
A trovarlo è stato un custode del cimitero delle Ghiaie, frazione di Bonate Sopra: un nigeriano di 40 anni, senza fissa dimora, era già morto da un paio d’ore. Arrivava tutti i giorni al cimitero, per lavarsi: così aveva deciso di fare anche ieri. Ha aperto l’acqua del bagno, ma poi il malore gli è stato fatale. Il custode è stato attirato dal rumore del rubinetto, continuo ed è andato a controllare cosa stesse succedendo. L’ultima residenza dell’uomo era stata a Cologne, ma il giovane si faceva spesso ospitare da connazionali. I rilievi sono stati fatti dalla Polizia locale di Brembate Sopra e Brembate Sotto. F.D.