I tra ragazzi morti nel tragico incidente di Caravaggio (De Pascale)
Bergamo, 25 aprile 2016 - Una strage in strada, un paese in lutto. Mozzanica, Bassa Bergamasca, poco più di 4mila abitanti, piange la morte di Alessandro Surace, Alessio Manara e Daniele Colombelli. Tre amici, studenti, giovanissimi, tra 18 e i 19 anni, che hanno perso la vita nel terribile schianto a Caravaggio, in via Treviglio, lungo la ex statale 11, Padana Superiore, già in passato teatro di altri incidenti mortali. Tre vite spezzate, mentre un quarto ragazzo, Dimitry Krasnov, 19 anni, origini bielorusse, è vivo per miracolo: ricoverato nella notte all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, è già stato dimesso.
Feriti, ma in modo lieve, anche gli occupanti dell’altra vettura coinvolta: una coppia di 30 e 32 anni, di Romano di Lombardia. I quattro amici avevano deciso di trascorrere la serata assieme. Pare che volessero raggiungere la discoteca Charleston, a Treviglio. C’è una foto che ritrare i tre proprio in quel locale notturno.
Viaggiavano a bordo di una vecchia Panda: alla guida Alessandro, che aveva preso la patente solo un mese fa. Al suo fianco Dimitry, il sopravvissuto, mentre dietro si trovavano Alessio e Daniele. Era da poco passata la mezzanotte e mezza. A quell’ora pioveva, asfalto viscido, pieno di insidie. da una prima ricostruzione, sembra che la Panda nell’affrontare una semicurva, all’altezza di una pizzeria, sia uscita di strada. Dopo aver invaso la corsia è andata a stamparsi frontalmente contro la Volkswagen Passat della coppia. Alessandro è morto sul colpo, Alessio e Daniele, poco dopo. L’impatto è stato così violento che il tettuccio della Panda è stato trovato a lato della strada. In breve in via Treviglio è stato un viavai di sirene di ambulanze, pompieri e carabinieri che hanno lavorato fino all’alba. Sabato notte, tra i primi ad arrivare sul luogo della disgrazia, sono stati proprio i genitori di Alessandro: la scena che si sono trovati davanti è stata agghiacciante. Da brividi. La mamma di Ale, mani ai capelli, ha iniziato a gridare disperata invocando il nome del figlio, poi si è sentita male e i soccorritori l’hanno dovuta portare in ospedale.
Poco alla volta il luogo dell’incidente si è trasformato in una sorta di pellegrinaggio del dolore, con i familiari dei giovani che alla spicciolata hanno raggiunto il posto per il riconoscimento. E più volte il personale sanitario ha dovuto intervenire. Un dramma, come drammatiche sono state le operazioni di soccorso. Don Giuseppe, parroco di Mozzanica, ieri durante la messa, nella sua omelia ha voluto ricordare la figura dei tre ragazzi. «Il mio pensiero va alle loro famiglie straziate dal dolore. Per la nostra comunità è una grave perdita, tre bravi ragazzi, amici, che frequentavano l’oratorio».
Le salme sono state composte al cimitero di Caravaggio. Domani pomeriggio i funerali di Alessio Manara e di Daniele Colombelli, mentre per quelli di Alessandro Surace occorrerà attendere i risultati dell’autopsia. Il sindaco di Mozzanica, Bepi Fossati ha detto: «Il paese è in lutto, una notizia che ci ha colpiti nel profondo, anche perché sono tre ragazzi, bravi, come le loro famiglie. Abbiamo deciso di annullare ogni manifestazione e di dichiarare il lutto cittadino nel giorno delle esequie».