Intervenuti, i carabinieri non hanno potuto fare altro che constatare il decesso
Bergamo, 7 novembre 2016 - Al culmine dell'ennesima lite con il padrone di casa, ha tentato di appiccare il fuoco all'interno di un appartamento dove vive in affitto. Per questo un marocchino di 37 anni, regolare in Italia, è stato arrestato dai carabinieri di Romano di Lombardia.
Da tempo lo straniero non pagava l'affitto dell'abitazione nella quale viveva, a Romano di Lombardia, nella Bassa Bergamasca. Il proprietario dello stabile, un bergamasco di 65 anni, stanco di aspettare il denaro, ha pensato di togliere la porta d'ingresso della casa, non immaginando che l'uomo tentasse di dare fuoco allo stabile. A dare l'allarme è stato un vicino di casa: se le fiamme si fossero propagate, infatti, data la presenza del soffitto in legno, le conseguenze sarebbero state pericolose. Il marocchino, già noto alle forze dell'ordine, aveva prima messo a soqquadro la casa e poi accumulato diversi oggetti e preparato l'innesco. In tasca aveva degli accendini. Oltre al tentato incendio, sono stati contestati al marocchino i reati di danneggiamento aggravato e di minacce nei confronti del proprietario di casa, un italiano di 65 anni.