Il dramma di una donna anziana. Bloccata dalla malattia. Non riesce a salvare il figlio

Lei immobilizzata non è in grado di chiedere aiuto, lui colto da un malore che si è rivelato fatale .

Il dramma di una donna anziana. Bloccata dalla malattia. Non riesce a salvare il figlio

I soccorritori hanno cercato di salvare l’uomo ma non c’è stato nulla da fare

ARZAGO D’ADDA (Bergamo)

Una tragedia della solitudine, una donna imprigionata in casa dalle sue condizioni di salute, un figlio che si era avvicinato per accudirla ma che muore colpito da un malore. Una lunga attesa, la mamma che non è in grado di lanciare l’allarme, la scoperta da parte degli operatori sociali, la corsa in ospedale. E il figlio che non ce la fa a riprendersi e si spegne poco dopo. Succede a Brugherio, paesone ai confini con Monza. Nella mattinata di ieri una pattuglia della polizia locale interviene su segnalazione dei Servizi sociali del Comune, in quanto una loro assistita di 91 anni, nonostante una visita medica programmata in mattinata, non rispondeva al citofono di casa. Nell’appartamento risultava domiciliato anche il figlio di 58 anni della donna, residente ad Arzago D’Adda, in provincia di Bergamo che si era trasferito per assisterla. Dopo vari e vani tentativi presso l’abitazione, il citofono e alle utenze telefoniche della signora e del figlio, con l’appartamento che appariva chiuso dall’interno, i soccorritori hanno udito una voce. Era proprio quella dell’anziana donna, che pronunciava insistentemente il nome del figlio, seguito da richieste esplicite di aiuto. Appena varcata la soglia, soccorritori e agenti si sono trovati davanti al figlio, disteso sul pavimento presumibilmente a seguito di un malore, e con la madre impossibilitata a muoversi che invocava il suo nome. I soccorritori hanno prestato le prime cure al figlio. Purtroppo qualche ora dopo si apprendeva dall’ospedale che era ormai morto. L’anziana rimasta sola, verrà affidata ai Servizi sociali. Dario Crippa