REDAZIONE BERGAMO

Gromo, la piccola Toledo medioevale, non ha una banca: “Fino a mezza giornata per fare un prelievo"

Pur essendo tra i Borghi più belli d’Italia e Bandiera arancione del Touring, il comune della Bergamasca continua a soffrire del problema, che ricade negativamente su turisti, cittadini, imprese

Una banca (foto archivio)

Una banca (foto archivio)

Milano, 17 luglio 2025 - Nel Medioevo la chiamavano "la piccola Toledo", per le sue fucine legate alla costruzione delle armi bianche. Oggi Gromo, in provincia di Bergamo, è uno splendido Borgo, inserito tra i" più belli d'Italia", ma non ha nemmeno uno sportello bancario.

È così dal 2021 quando ha chiuso la filiale di Intesa Sanpaolo. Da quattro anni, dunque, i residenti sono costretti a percorrere diversi chilometri per andare in banca, con giornate perse e qualche pericolo per effettuare un prelievo a maggiore distanza da casa. Anche i turisti sono scontenti per l'assenza di uno sportello.

Gromo e la desertificazione bancaria

Gromo è un comune italiano di 1130 abitanti, in provincia di Bergamo. ed è l'ennesimo paese vittima della desertificazione bancaria. Lo denuncia la sindaca di Gromo, Sara Riva. Non avete sportelli nel vostro Paese?

"Purtroppo non abbiamo più sportelli. L'ultimo ad aver chiuso è quello di Intesa Sanpaolo, nel 2021".

Quanti chilometri per effettuare un prelievo?

"Almeno 3 km, addirittura 10 per chi vive nelle frazioni, con un tragitto che a tratti non è sicuro per i pedoni e in un territorio dove il servizio di trasporto pubblico locale è carente. In alcuni casi un utente, per recarsi in banca con i mezzi pubblici, dovrebbe considerare di impegnare mezza giornata".

Non avere uno sportello quali danni crea, quale fasce della popolazione sono più danneggiate?

"Gromo è uno dei borghi più belli d'Italia e bandiera arancione del Tci, puntiamo molto sul turismo ma la carenza di servizi come quello indicato non aiuta. I turisti si dichiarano spesso scontenti per l'assenza di uno sportello. Per chi risiede tutto l'anno la situazione è ancora più critica, gli anziani sono sicuramente gli utenti maggiormente danneggiati in quanto spesso e volentieri non dispongono di un'auto e quindi devono dipendere da altre persone oppure affidarsi al trasporto pubblico che, come anticipavo, presenta diverse criticità e addirittura non copre alcune zone del paese (come le frazioni)". Danni economici per le imprese?  "La mancanza di servizi come questo crea malcontento e contribuisce allo spopolamento dei piccoli Comuni di montagna". Quali iniziative ha intrapreso per cercare di risolvere la situazione?  "Ho inviato solleciti sia scritti che verbali, mi sono recata personalmente a Bergamo per parlare con i vertici della banca, mi sono rivolta alla stampa. Purtroppo non ho ottenuto alcunché. Addirittura a un certo punto mi era stato promesso che il bancomat sarebbe stato nuovamente attivato salvo poi comunicarmi un cambio di direzione. Tutte le proteste promosse non hanno sortito l'effetto desiderato" Cosa ne pensano i cittadini?  "Sono molto delusi, a distanza di anni ancora si lamentano e io non posso che condividere questo malcontento. Alcuni non riescono a capire che l'Amministrazione comunale non ha colpe in merito e soprattutto non ha il potere di intervenire”.