In chiesa, anzi in basilica, non per pregare e pentirsi dei suoi peccati, tra cui l’aver trasgredito al settimo comandamento, ma per rubare. I carabinieri hanno arrestato un ladro seriale di 47 anni che, tra marzo e ottobre, ha compiuto parecchi furti: è un italiano che abita a Valmadrera. Fingendosi un devoto in cerca di un prete da cui confessarsi, ha rubato la cassetta delle offerte e un borsello dalla sacrestia della basilica di San Nicolò a Lecco. In una gioielleria del centro si è invece spacciato per cliente per sfilare dalla borsetta e dalle tasche delle e dei clienti veri borsellini e portafogli, oltre che per arraffare gioielli da vetrinette ed espositori. Per mettere a segno un altro colpo al Collegio arcivescovile Alessandro Volta si è poi travestito da elettricista incaricato della manutenzione, salvo forzare un armadietto e arraffare un borsello. Oltre a contanti, ha messo le mani pure su carte di credito, che poi ha utilizzato per lo shopping personale.
I carabinieri della compagnia cittadina lo hanno identificato grazie alle testimonianza delle vittime di turno, analizzando ore e ore di filmati ripresi dalle telecamere dei sistemi di videosorveglianza installati nei posti dove è entrato in azione e spulciando i movimenti delle carte di credito rubate. A casa sua i carabinieri hanno inoltre trovato molti altri portafogli, carte di credito e refurtiva. Ora il quarantasettenne è in carcere.D.D.S.