REDAZIONE BERGAMO

Federconsumatori a Regione e Governo sui vaccini: "Basta vaghezza sul tema"

Molte le domande a cui non si riesce a dare una risposta

Informazioni sincere e non vaghe promesse. E’ la richiesta avanzata da Federconsumatori Bergamo, l’associazione dei consumatori che fa capo alla Cgil, a Governo e Regione Lombardia sulla campagna vaccinale anti-Covid. "I cittadini – sottolinea il presidente Umberto Dolci – hanno letto il programma delle prossime vaccinazioni previste in Lombardia e si stanno ponendo, e pongono a noi, alcune domande. I vaccini saranno a disposizione di tutti? Le percentuali previste di vaccinati sono da intendersi a livello nazionale o cosa? Dato che il vaccino richiederà la doppia somministrazione entro tre settimane dalla prima quali e quanti saranno gli incroci tra chi si sottoporrà al primo vaccino e chi avrà il richiamo per il secondo?". Federconsumatori invoca una campagna di informazione che spieghi ai cittadini perchè si debbano rispettare le regole sui comportamenti da tenere in attesa della vaccinazione necessaria a contrastare il diffondersi del contagi.

"Non si sa ancora – prosegue Dolci – se ai medici di base verrà proposto di effettuare le vaccinazioni in ambulatorio o presso siti dedicati, se i medesimi accetteranno di farlo, se sarà possibile vaccinarsi anche in farmacia, se, vista la crisi pandemica, saranno autorizzati a vaccinare anche i veterinari. Da chi ci governa vorremmo informazioni sincere, da chi ci amministra localmente, ed ha la responsabilità di tutelare la salute dei cittadini, vorremmo sapere se e quali azioni sono in corso per rendere possibili le vaccinazioni nel momento in cui ci sarà la disponibilità dei vaccini. La sensazione è che ci stiano raccontando soltanto vaghe idee. Col rischio di offrire pretesti ai negazionisti".

M.A.