
Endine Gaiano (Bergamo ) – Era completamente ubriaco il 28enne che, nella notte tra il 24 e 25 agosto, alla guida di un furgone ha investito e ucciso Andrea Dellanoce, 17 anni appena. Nel sangue aveva circa due grammi di alcol per litro di sangue, ovvero quattro volte oltre il limite.
È quanto emerge dalle analisi effettuate subito dopo il drammatico investimento. Ma era stato subito evidente perché nell'immediatezza dei fatti i testimoni avevano raccontato che il guidatore, 28 anni, abitante nella zona, dopo l'incidente era sceso dal mezzo barcollando. I carabinieri lo avevano sottoposto all'alcoltest, confermando la positività. Ora si è saputo anche il tasso alcolemico.
I dati fanno parte dell'inchiesta per omicidio stradale aggravato dalla guida in stato di ebbrezza che il pm Letizia Ruggeri ha aperto a seguito dell'incidente. Il ventottenne è indagato a piede libero. L'incidente era avvenuto a San Felice al Lago, frazione di Endine Gaiano, a poche decine di metri dall'abitazione dove Andrea Dellanoce viveva con la madre e il compagno di quest'ultima. Aveva appena accompagnato a casa una conoscente e stava rientrando a piedi, quando il furgone guidato dal giovane ubriaco lo ha investito.