Commissariato. Trent’anni di servizio

Il Commissariato di polizia di Treviglio festeggia il 30° compleanno con una cerimonia e un convegno sul bullismo, coinvolgendo autorità e studenti per promuovere la legalità e la sicurezza nel territorio.

Commissariato. Trent’anni di servizio

Commissariato. Trent’anni di servizio

TREVIGLIO (Bergamo)

Un presidio di legalità e sicurezza per un territorio che abbraccia 38 Comuni. È il Commissariato di polizia di Treviglio di cui stamattina si festeggia il 30° compleanno con una breve cerimonia nella sede di Piazza del Popolo e successivamente con un convegno sul bullismo in programma al Teatro Filodrammatici. Il presidio venne aperto alla fine di aprile del 1994: in realtà si trattò di un ritorno per il Commissariato, che aveva chiuso i battenti 17 anni prima, a metà degli anni ‘70. Anche una decina di anni fa rischiò di chiudere per una riorganizzazione contro la quale si schierarono la politica locale, bipartisan, le istituzioni e tutta la popolazione. Stamattina la cerimonia avrà inizio alle 9,15 al commissariato con un momento di ricordo dei caduti della polizia di Stato e una breve cerimonia religiosa officiata dal parroco, monsignor Norberto Donghi. Seguirà alle 9,45, al Teatro Filodrammatici, il convegno "La prevenzione dei comportamenti violenti giovanili, strumenti ed ascolto", cui assisteranno rappresentanze degli studenti delle scuole superiori della città. Interverranno per un saluto il prefetto Giuseppe Forlenza, il questore Andrea Valentino e il sindaco di Treviglio Juri Imeri. Relatori del convegno, il primo dirigente della polizia di Stato Andrea Sandroni, capo di gabinetto della questura, la dottoressa Laura D’Urbino, giudice del tribunale dei minori di brescia (con competenza anche sulla Bergamasca) e Barbare Lamera, educatrice del servizio dipendenze dell’Asst Bergamo Ovest. Il professor Claudio Luigi Buttinoni illustrerà invece il progetto sul bullismo dell’istituto Oberdan, culminato con la realizzazione di uno spot trasmesso nelle sale cinematografiche.

M.A.