Colpo milionario alla gioielleria Curnis: arrestato latitante

E' un 32enne di origini serbe

La vetrina della gioielleria distrutta (De Pascale)

La vetrina della gioielleria distrutta (De Pascale)

Bergamo, 16 febbraio 2017 - Due latitanti sono stati arrestati nelle ultime ore, nel corso di due distinte operazioni, dalla Squadra mobile della questura di Bergamo. Uno degli arrestati è un 32enne serbo: si tratterebbe - secondo quanto emerso - del settimo componente della presunta banda accusata di varie spaccate tra Bergamo e Verona. Tra i colpi attribuiti il furto milionario del marzo 2015 da Curnis, gioielleria in pieno centro a Bergamo. E' stato arrestato a Orio al Serio, con la collaborazione della polizia di frontiera, mentre rientrava da un viaggio in Serbia, il suo Paese d'origine, dove si trovava da circa due settimane.

L'altro arrestato è un 32enne di Lallio, accusato di far parte, con due fratelli e un cugino arrestati a fine gennaio, di una banda dedita a varie violente rapine commesse nella Bergamasca.La polizia lo ha rintracciato e tratto in arresto in un appartamento a Mozzo, ospite di un conoscente che è finito nei guai a sua volta per favoreggiamento.