Cividate al Piano, cercano tre rapinatori ma arrestano un pusher

Bergamo, le indagini per risalire alla banda che ha aggredito un uomo in stazione portano i carabinieri in un’area boschiva regno dello spaccio

I carabinieri hanno arrestato un pusher

I carabinieri hanno arrestato un pusher

I carabinieri intervengono per una violenta rapina e arrestano un pusher ricercato da settembre scorso. È successo la sera del 18 marzo a Cividate al Piano, in provincia di Bergamo. Tutto ha avuto inizio quando un uomo, pregiudicato tunisino, vicino alla stazione di Cividate-Calcio è stato aggredito da tre nordafricani, che lo hanno colpito con un oggetto contundente e poi derubato di collana e telefono cellulare, prima di scappare. Le immediate ricerche avviate dai carabinieri della compagnia di Treviglio, con l'aiuto dei vigili del fuoco del distaccamento di Romano di Lombardia, per rintracciare i possibili aggressori, li hanno condotti a individuare, in un'area boschiva vicina, un 25enne marocchino, irregolare sul territorio nazionale. Dopo un breve tentativo di fuga a piedi l'uomo è stato bloccato e poi arrestato, dal momento che aveva con sé circa 700 grammi di eroina, 20 grammi di o hashish, un bilancino di precisione e denaro contante ritenuto provento dello spaccio. Il 25enne, ricercato da settembre dell'anno scorso perché su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Milano, è stato condotto nel carcere di Bergamo.