Dalle cuffie wireless ai caricabatteria: sequestrati 15mila pezzi falsi delle marche più note di telefonia

Erano in un magazzino di un’impresa all’ingrosso. Il valore della merce tarocca supera i 60mila euro

Guardia di Finanza

Guardia di Finanza

Milano, 22 marzo 2024 – Una montagna di accessori per la telefoni “made in tarocco” sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza in una doppia operazione partita da Forlì che è arrivata sino a una società lombarda di commercio all’ingrosso. La Gdf ha sequestrato nei giorni scorsi più di 15mila accessori per la telefonia recanti un noto brand contraffatto e oltre 3mila altri articoli posti in vendita in violazione delle norme del codice del consumo.

L’indagine

I militari hanno eseguito un primo intervento in un emporio di Forlì gestito da un commerciante di origine cinese, dove sono stati sequestrati oltre tremila prodotti di cartoleria risultati e cosmetici contenenti una sostanza vietata. Sequestrata anche un'ottantina di accessori per la telefonia, tra cui cuffie wireless, cinturini per smartwatch e caricabatterie, recanti i marchi contraffatti di una nota azienda multinazionale leader del settore.

Il sequestro lombardo

Le indagini per risalire la filiera distributiva hanno portato le Fiamme Gialle forlivesi a una impresa lombarda attiva nel settore del commercio all'ingrosso di apparecchi telefonici. Qui sono stati sequestrati oltre 15mila accessori imitanti i più noti modelli del mercato statunitense del valore complessivo di circa 60mila euro. I due imprenditori sono stati denunciati per commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione. Previste sanzioni amministrative che potrebbero arrivare a 25.800 euro.