REDAZIONE BERGAMO

Caritas Ambrosiana risponde all'emergenza migranti: convenzione con Prefettura di Lecco

Caritas Ambrosiana risponde all'appello del prefetto di Lecco per accogliere i profughi in emergenza. La convenzione garantisce vitto, alloggio, vestiario e assistenza sanitaria. Le istituzioni e il terzo settore collaborano per affrontare l'immigrazione.

Caritas Ambrosiana risponde all'emergenza migranti: convenzione con Prefettura di Lecco

Mentre i sindaci latitano, gli operatori di Caritas Ambrosiana rispondono all’appello del prefetto di Lecco Sergio Pomponio (nella foto) per accogliere i migranti che chiedono protezione internazionale. Il prefetto di Lecco e i rappresentanti di Fondazione Caritas Ambrosiana hanno approvato una convenzione per accogliere i profughi che arrivano in provincia. In linea con le recenti disposizioni legislative, la convenzione rappresenta una camera di compensazione per affrontare in emergenza l’accoglienza dei migranti, fornendo interventi di prima assistenza, per il tempo strettamente necessario a individuare soluzioni alloggiative di lungo periodo. Gli operatori di Caritas garantiscono le prestazioni essenziali, tra cui vitto, alloggio, vestiario e assistenza sanitaria. "Siamo molto orgogliosi di questa convenzione, che dimostra l’impegno concreto nell’affrontare le sfide dell’immigrazione e rappresenta un importante passo avanti nel rafforzamento delle politiche di accoglienza – spiega il prefetto –. È un esempio tangibile dell’importanza della collaborazione tra le istituzioni pubbliche e le organizzazioni del terzo settore di consolidata tradizione, nel supporto ai processi di governance del fenomeno migratorio". In provincia attualmente ci sono circa 600 rifugiati. Sono 200 in più dei posti disponibili per ospitarli. Nessuno viene lasciato in strada, dalla prefettura da mesi compiono miracoli per accoglierli tutti in maniera adeguata e fronteggiare l’emergenza. Occorrerebbero tuttavia altre strutture. Pochi o nessuno hanno però risposto ai bandi. D.D.S.