Bimbi ustionati all’asilo di Osio Sopra, il papà che versò alcol sul braciere chiede scusa: “Mi dispiace”

Bergamo, Roberto Tornicelli si è scusato stamani in tribunale con i genitori dei due alunni rimasti maggiormente ustionati dalle fiamme. Quattro le famiglie ammesse come parte civile, mentre una ha scelto di non costituirsi

L'intervento nella scuola dove è avvenuto l'incidente

L'intervento nella scuola dove è avvenuto l'incidente

Bergamo, 19 settembre 2023 – “Comunque vada, mi dispiace”. Lo ha detto Roberto Tornicelli ai genitori dei due bimbi rimasti maggiormente ustionati dalle fiamme divampate da un braciere in una scuola materna a Osio Sopra il 30 maggio 2022. Le scuse sono arrivate stamattina, nel corridoio del tribunale di Bergamo, a margine della prima udienza del processo che vede Tornicelli imputato di lesioni colpose gravissime aggravate insieme alla coordinatrice e a una maestra dell'asilo.

L'uomo, che aveva versato il bioetanolo per alimentare la fiamma su cui stavano cuocendo dei marshmallow per i bimbi, ha scelto il rito abbreviato e verrà giudicato nell'udienza del 22 febbraio. Oggi il giudice Patrizia Ingrascì ha ammesso la costituzione di parte civile di 4 delle cinque famiglie dei bambini ustionati. La quinta al momento ha scelto di non costituirsi. Ammessi come parti civili anche i due papà che erano accanto al braciere e che avevano riportato leggere ustioni.

I due alunni che avevano subìto le conseguenze più gravi sono ancora alle prese con le cure per rimarginare le ferite. Il 20 ottobre il gip dovrà invece decidere sull'opposizione alla richiesta di archiviazione presentata dal pm Silvia Marchina nei confronti di don Luca Guerinoni, rappresentante legale della scuola d'infanzia.