È sempre più vicina la trasformazione in un complesso residenziale del relais San Lorenzo di piazza Mascheroni, in Città Alta, che era l’unico hotel a 5 stelle di Bergamo: al posto delle 30 lussuose camere, verranno realizzati 9 appartamenti, da monolocali a pentalocali, a cui si devono aggiungere 33 box interrati. Dal punto di vista architettonico non verranno toccate le facciate ventilate in ottone brunito, così come alcune parti e servizi dell’edificio, dalla terrazza alla corte interna, dalla piscina alla spa, destinate a spazi comuni per i nuovi residenti.
La crisi economica provocata dal Covid-19 ha pesato parecchio sulla decisione della proprietà. La struttura, inaugurata in pompa magna 6 anni fa, era stata chiusa durante il primo lockdown con la prospettiva di una riapertura a settembre. Ma a luglio era arrivata la decisione dei gestori di non riaprire: le poche prenotazioni ricevute sono state annullate e le prospettive non lasciavano spazio a una programmazione certa per il futuro. Tra poco arriveranno gli operai per dare l’avvio ai lavori sulla struttura, che sorge in uno degli spazi più suggestivi di Bergamo, con vetrate su un sito archeologico romano e medievale perfettamente inglobato nel complesso. Il Relais San Lorenzo si trasforma così definitivamente in Dimore del Carmine.M.A.