Ghisalba (Brescia), 15 agosto 2025 – In lontananza la nube densa di fumo ha annunciato il violento incendio alle piscine di Ghisalba, in via Aldo Moro. L’allarme è scattato intorno alle 11.30. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco di Bergamo, Treviglio, Romano di Lombardia, Dalmine e Gazzaniga e un’ambulanza della Croce verde inviata dal 118 in supporto a chi stava operando. Nessuno è rimasto ferito, solo lievi malori per due pompieri. Alle 13.30 il grosso dell’incendio era stato spento e a quel punto sono iniziate le operazioni di messa in sicurezza.

I danni e l'intervento iniziale
Ad andare a fuoco è stato il tetto dell’impianto sportivo, appena rifatto dopo i gravi danni causati dai nubifragi di luglio: i lavori erano terminati proprio il giorno prima. L’impianto, rimodernato grazie a un intervento finanziato in parte con un contributo regionale di 300mila euro, rappresenta un punto di riferimento per la zona ed è dotato di un tetto apribile, con copertura in gran parte in legno. Al momento dello scoppio dell’incendio erano almeno 50 i presenti all’interno dell’impianto natatorio tra adulti, ragazzi, bambini e personale di servizio. Ad accorgersi di quello che stava succedendo è stato un impresario edile che era arrivato a controllare il tetto perché la settimana prossima avrebbe dovuto iniziare un intervento alle grondaie.

Piscina evacuata
L’impianto è stato immediatamente sgomberato. L’impresario e un bagnino sono saliti sul tetto e hanno cercato di spegnere le fiamme con gli estintori a polvere, ma non c’è stato niente da fare. I danni si preannunciano molto ingenti. Resta da chiarire la causa all’origine del rogo, ma pare non ci sia una connessione tra il cantiere e lo scoppio dell’incendio avvenuto in una parte non interessata dai lavori.
L'indagine sulle cause
Per i rilievi sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Treviglio e il personale Ats di Bergamo per determinare l’origine del vasto rogo e valutare eventuali responsabilità. Sul posto anche il sindaco Gianluigi Conti. “L’incendio è partito dal tetto, su cui proprio ieri si sono conclusi dei lavori – ha sottolineato il primo cittadino –. Al momento non ci sono sospetti sulle cause. La piscina era aperta ed è stata immediatamente evacuata. Inizialmente si è cercato di contenere le fiamme con gli estintori, ma si sono rapidamente propagate”.