
Una recente manifestazione contro la realizzazione della Bergamo-Treviglio
Treviglio (Bergamo), 5 ottobre 2019 - E' passata alla società Cal, Concessioni autostradali lombarde, la competenza sul progetto della Bergamo-Treviglio, presentato a fine marzo da Autostrade Bergamasche a Infrastrutture lombarde, insieme al piano finanziario. Dopo oltre sei mesi dalla presentazione della proposta, all’indomani dell’ok espresso da tutte le forze politiche presenti nel Consiglio provinciale di Bergamo a un collegamento veloce fra Bergamo e Treviglio, finora non è arrivata risposta. Ora si apprende del passaggio di competenze alla Cal spa, dopo la firma della convenzione avvenuta recentemente. Cal è una società costituita per il 50% dalla Regione Lombardia e con pari percentuale da Anas. Da questo passaggio si spera che si velocizzi la valutazione del progetto.
L’amministratore delegato di Cal, Gianantonio Arnoldi, ha fatto sapere: «Contiamo, grazie ai nostri professionisti, di chiudere la pratica in tempi brevi». La realizzazione dell’autostrada Bergamo-Treviglio è considerata prioritaria a livello provinciale, da Confindustria ad Ance, passando attraverso il parere favorevole del Comune di Treviglio, dove la nuova arteria concluderebbe il suo tragitto innestandosi al casello Brebemi. Il progetto - circa 18 chilometri di percorso - è lo stesso, con piccole variazioni, che fu discusso alla conferenza di servizi del 2012, anno in cui Autostrade Bergamasche spa lo presentò. Recentemente il nuovo cda di Autostrade Bergamasche, nato ad agosto, lo ha rilanciato sollecitando una risposta dalla Regione, cui spetta l’autorizzazione. Da segnalare che a fronte di molti enti pubblici da sempre a favore dell’opera, ci sono le posizioni contrarie di Coldiretti Bergamo, del Circolo Pd di Treviglio, del Comune di Levate e di associazioni ambientaliste.