Acque inquinate Il torrente Gandovere tinto di rosso mirtillo "Ma non è tossico"

Gussago, i tecnici dell’Arpa sono entrati immediatamente in azione e hanno scoperto che una azienda di Cellatica ha scaricato coloranti alimentari a causa di un problema al depuratore della ditta.

Acque inquinate  Il torrente Gandovere  tinto di rosso mirtillo  "Ma non è tossico"

Acque inquinate Il torrente Gandovere tinto di rosso mirtillo "Ma non è tossico"

Acque colorate e con una strana profumazione, quasi dolciastra. Nelle scorse ore il Torrente Gandovere, a Gussago, ha assunto un peculiare colore rossastro, immediatamente segnalato all’Arpa Brescia da una residente. I tecnici sono intervenuti immediatamente, accertando la colorazione amaranto delle acque, che sono poi risultate contaminate da un colorante al gusto e colore di mirtillo.

Nel giro di pochi minuti è scattata la caccia allo scarico illecito, che ha portato fino a Cellatica. Gli esperti di Arpa Brescia, risalendo il Gandovere, che in questi giorni è ricco di acqua a causa delle piogge degli ultimi giorni, sono arrivati a una ditta che produce coloranti alimentari. L’azienda, dotata di proprio depuratore industriale tramite cui le cui acque dovrebbero finire correttamente pulite nella fognaria, aveva un pozzetto interrato di rilancio usurato da cui fuoriuscivano le acque di processo contenenti il colorante mirtillo. Il pozzetto è stato svuotato e il tratto di torrente pulito. Arpa ha effettuato campionamenti delle acque superficiali e di quelle del pozzetto. Trattandosi di colorante ad uso alimentare si escludono effetti tossici. Sono in corso analisi di accertamento, anche perché non si tratta del primo episodio accaduto. "Il presidio permanente e continuavo del Dipartimento Arpa sull’intero territorio bresciano è un punto di forza della nostra azione istituzionale a difesa dell’ambiente e della salute – dice il presidente Arpa Stefano Cecchin - Siamo convinti che anche casi di gravità limitata, come quello odierno, debbano essere risolti". I controlli di Arpa Brescia e Lombardia continueranno serrati.

Milla Prandelli