Consulta nazionale volontariato di protezione civile, alla guida il lodigiano Losi/ FOTO

Il 60enne ha preso il testimone dal presidente uscente Simone Andreotti, nipote del politico Giulio Andreotti

Il discorso di insediamento

Il discorso di insediamento

Casale, 28 giugno 2017- Sempre in prima linea nelle emergenze, la Consulta nazionale del volontariato di protezione civile lo elegge presidente. Una sola scheda bianca, quella del lodigiano stesso e una preferenza per un membro dell’Associazione nazionale alpini, hanno separato il 60enne di Casale Patrizio Losi, già presidente nazionale della Fir cb Federazione italiana ricetrasmissioni – Citizen's Band con sede a Brembio, dal ricevere l’unanimità per il prestigioso nuovo incarico. Ieri il 60enne è stato infatti eletto presidente della Consulta nazionale del volontariato di protezione civile presso la presidenza del consiglio dei ministri e ha preso il testimone dal presidente uscente Simone Andreotti, nipote del politico Giulio Andreotti.

“La Fir cb partecipa alla Consulta, come realtà più piccola, da 15 anni, sono orgoglioso “ commenta soddisfatto Losi di ritorno dalla Capitale. La commissione è composta da 40 organizzazioni nazionali come Croce rossa, 1000mila volontari circa, Associazione nazionale alpini , circa 200mila iscritti, Anpas, Misericordie, Lega Ambiente. Il casalino è stato eletto presidente dopo gli ultimi interventi di novembre a Rieti in occasione del sisma “ L’organismo riunisce i consulenti protezione civile nazionale per problemi legali e operativi durante l’emergenza-dettaglia e conclude -. Probabilmente l’investitura è venuta dopo i ruoli di Rieti quando, per la scossa di novembre e dicembre, mentre ero lì a montare dotazioni, mi sono trovato a lavoro nel punto di comando coordinato. Così tutti hanno visto l’impegno” .