Magenta, Salvini e Bossi alla festa della Lega Nord

Salvini propone l'elezione diretta del presidente della Repubblica

Una storica immagine di Umberto Bossi con Matteo Salvini

Una storica immagine di Umberto Bossi con Matteo Salvini

Magenta, 25 settembre 2016 - Bossi e Salvini alla festa della Lega Nord a Magenta. "A cosa serve il Presidente della Repubblica? così com'è inutile. A scoprire le targhe e inaugurare le scuole sono buoni tutti", ha detto il segretario del partito. "Se dobbiamo avere il presidente della Repubblica- ha concluso - facciamo almeno che sia eletto dal popolo". E' uno dei temi toccati durante il comizio. A margina ha parlato anche del referendum svizzero: "Gli svizzeri fanno il loro interesse, gli inglesi fanno il loro interesse, gli ungheresi fanno il loro interesse, e noi invece facciamo gli interessi del resto del mondo e questo non va. Prima gli italiani è un principio che anche il governo italiano dovrebbe portare avanti. Se eleggerete un sindaco della Lega e un presidente del Consiglio della Lega i 200 ciabattanti che avete qui a Magenta e che vi rompono le palle prenderanno il primo barcone per tornare a casa loro".

"Io non sono d'accordo con chi la fa semplice e dice i migranti buttiamoli fuori, prendiamo la ruspa, tutte balle, vanno aiutati a casa loro, tutto qui, questa è una cosa semplice". Lo ha detto il fondatore della Lega Nord Umberto Bossi dal palco della festa della Lega Nord a Magenta (Milano). "Il resto sono tutte le balle", ha aggiunto Bossi, rivolgendosi al segretario del Carroccio Matteo Salvini, che era appena arrivato in piazza Mercato a Magenta. "Padania libera, quella è la direzione giusta", ha aggiunto Bossi ricordando che il vero nemico non è l'Europa ma il governo di Roma. "Il Parlamento Europeo ha votato per la macro regione alpina", ha ricordato Bossi. Il nemico "non è l'Europa, Salvini, il nemico è l'Italia - ha aggiunto - .La Ue ci prende 2,5 miliardi all'anno di tasse contro i 100 miliardi di euro dell'Italia".