Dopo la rapina indagano i carabinieri
Erba (Como), 10 settembre 2014 - Ha rischiato di trasformarsi in tragedia la lite fra due fratelli ieri a Erba. Bastava una scintilla e uno dei due poteva trasformarsi in una torcia umana. Si sono vissuti attimi di tensione ieri in serata in via Scesa, poco distante dalla piazza del mercato, dove i due, sulla cinquantina, hanno iniziato a litigare pesantemente. All’improvviso, dopo insulti e spintoni uno di loro è andato verso la sua auto, ha estratto una tanica di benzina e l’ha rovesciata addosso al fratello minacciando di dargli fuoco con l’accendino in mano davanti alla figlia e alla moglie. Fortunatamente anche alcuni vicini di casa hanno assistito alla scena. La donna è riuscita ad andare verso il marito cosparso di benzina con una canna dell’acqua e l’ha bagnato mentre il fratello teneva l’accendino in mano. Nel frattempo anche altri vicini di casa e alcune persone che lavoravano in una vicina falegnameria sono intervenuti per cercare di riportare alla calma l’uomo. Intanto qualcuno aveva avvisato i carabinieri e i vigili del fuoco che sono intervenuti in pochi minuti dalla vicina sede del distaccamento di Erba. L’uomo che aveva gettato la benzina è salito su un’auto e se n’è andato. I pompieri hanno soccorso l’uomo cosparso di benzina e messo in sicurezza tutta la zona. I carabinieri del Radiomobile di Como hanno rintracciato in serata il fratello a Gera Lario.
di F.Ma.