Erba, padre Livio Fanzaga sospeso dall'Ordine: augurò la morte alla Cirinnà

Sospensione di sei mesi dall'Ordine dei giornalisti per il patron di Radio Maria per le parole contro la senatrice delle Unioni civili

Padre Livio Fanzaga

Padre Livio Fanzaga

Erba (Como), 22 giugno 2017 - Alla fine la «scomunica» a padre Livio Fanzaga, il popolarissimo direttore di Radio Maria, è arrivata dall’Ordine dei Giornalisti che ha deciso per lui sei mesi di sospensione per gli strali rivolti alla senatrice del Pd, Monica Cirinnà, nei mesi in cui in Parlamento si discutevano le unioni civili. Il religioso, che è anche giornalista pubblicista, già condannato dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia, aveva presentato ricorso all’Ordine Nazionale che però ha confermato la sanzione. Il fattaccio risale al 3 febbraio dello scorso anno, quando padre Livio intervenendo in diretta dai microfoni di Radio Maria aveva paragonato la Cirinnà alla «donna del capitolo diciassettesimo dell’Apocalisse. La Babilonia, che adesso brinda con prosecco alla vittoria. Signora arriverà anche il suo funerale, stia tranquilla, glielo auguro il più lontano possibile ma arriverà anche quello». Nel corso di alcune interviste, prodotte dalla difesa di padre Fanzaga il religioso aveva dichiarato di «non voler offendere nessuno né discriminare» ribandendo il suo rispetto per la senatrice del Pd, e ancora aveva spiegato che «intendeva ricordare alla Cirinnà che la gloria di un successo politico è effimera, mentre il giudizio di Dio resta nell’eternità». Padre Livio che comunque ha spiegato di non essere più direttore della testata radiofonica.