Giuseppe Ghirardini
Ponte di Legno, 18 ottobre 2015 - Tragica svolta nel giallo di Marcheno: l'operaio della ditta Bozzoli scomparso da mercoledì 14 ottobre è stato trovato morto nel primo pomeriggio di domenica in località Case di Viso, vicino a Ponte di Legno. Giuseppe Ghirardini aveva 50 anni ed era uno dei tre dipendenti presenti nella fonderia al momento della scomparsa di Mario Bozzoli, l'imprenditore svanito nel nulla da giovedì 8 ottobre. Il cadavere era a pancia in giù, con i vestiti e gli stivali indosso. Non vi sarebbero segni di violenza. A una prima ispezione del cadavere, quindi, non emergerebbero tracce di una morte violenta. Il corpo era sul bordo di un canalone in una zona boschiva a circa un'ora e mezza a piedi dal punto in cui mercoledì pomeriggio era stata trovata la sua auto a Ponte di Legno, nel Bresciano. Sul posto si stanno recando il medico legale, i carabinieri di Brescia e quelli del Ris.
Ghirardini era scomparso da cinque giorni e anche stamani erano riprese a Ponte di Legno le ricerche con oltre un centinaio di uomini. Sul campo anche i cani molecolari. In mattinata i segugi avevano puntato verso una baita dove erano stati trovati i resti di un fuoco acceso, una pista considerata con molta cautela data la consueta presenza di cacciatori e scialpinisti in zona. Domani, lunedì 19 ottobre, intorno alle 8.30, i militari del Ris dei carabinieri e l'anatomopatologa Cristina Cattaneo effettueranno un sopralluogo nella fabbrica di Marcheno dalla quale è scomparso, l'8 ottobre scorso, l'imprenditore Mario Bozzoli.
ha collaborato Beatrice Raspa