SARA GIUDICI
Politica

Saronno, si dimette il sindaco Airoldi: “L’unica soluzione per fare passare il bilancio”

L’appello dell’ormai ex primo cittadino ai consiglieri comunali di tutti gli schieramenti: “Ora fate un passo indietro anche a voi per potere votare in primavera”. Servono 13 dimissioni entro giovedì mattina

Il sindaco Augusto Airoldi si è dimesso: cosa succederà adesso a Saronno?

Il sindaco Augusto Airoldi si è dimesso: cosa succederà adesso a Saronno?

Saronno (Varese) – In una conferenza stampa con tutti i suoi assessori il sindaco Augusto Airoldi, a capo di una giunta di centrosinistra, ha annunciato le sue dimissioni scommettendo sul suo bilancio previsionale e rilanciando la palla alla politica.

Annuncio delle dimissioni del sindaco

“È un bilancio con fondi, eventi, iniziative che voglio che sia attuato. Visto che non ci sono state le condizioni per approvarlo in consiglio l’unica soluzione sono le mie dimissioni.” Airoldi ha spiegato la necessità di dimissioni congiunte dei consiglieri: “Per far arrivare subito il commissario servono anche le dimissioni di 13 consiglieri. Così si potrà votare in primavera e far restare il commissario il meno possibile. Per questo faccio un appello a tutti: sinistra, destra e centro dimettevi contestualmente in 13 entro giovedì mattina per poter votare a primavera.”

Pianificazioni e reazioni immediate

Airoldi non ha perso tempo: il prefetto è stato informato della situazione e ha predisposto un’apertura straordinaria del protocollo per ricevere le dimissioni. Se questo non accadesse, il sindaco si dimetterebbe comunque «perché è l’unico modo perché il mio bilancio sia approvato è dal commissario prefettizio visto che in consiglio non ci sono i numeri a quanto pare, dopo 20 giorni». In questo modo comunque si voterebbe tra un anno ossia nella primavera 2026.

Riflessioni e appelli del sindaco

Airoldi ha infine espresso apprezzamento per il lavoro svolto dagli assessori e dagli uffici comunali, sottolineando il contributo dato in un contesto amministrativo complesso. Ha accennato al programma della sua amministrazione, ritenendolo ancora valido per il futuro della città. Sul tema delle prossime elezioni, ha evitato dichiarazioni dirette sulla sua possibile ricandidatura, limitandosi a sottolineare l’urgenza di approvare il bilancio per il bene di Saronno.

Scenari futuri e posizioni politiche

E quindi adesso? Le dimissioni dei consiglieri verosimilmente arriveranno. Il centrodestra era già all’opera da lunedì per concordare tutti gli aspetti mentre Obiettivo Saronno e gli indipendenti Mattia Cattaneo e Giuseppe Calderazzo hanno già dato pubblicamente la propria disponibilità.

Nessun commento al momento dal centrosinistra e da Marta Gilli accusata dal sindaco Airoldi di aver disatteso l’accordo fatto al momento in cui era stata eletta presidente del consiglio comunale: «Sabato mi han comunicato che non avrebbe votato il bilancio all’inizio della seduta ma non ho potuto tornare indietro perchè ho pensato alla città. Ad oggi non so ancora perchè non l’abbia votato del resto non ci sono state contestazioni o critiche sul documento».