L'azienda Leggiuno a rischio fallimento: 70 posti di lavoro in pericolo

Il giudice: "Stop all'attività produttiva". I sindacati non ci stanno: "Ci sono due manifestazioni d'interesse, si continui almeno con la cassa integrazione fino ad agosto"

Azienda tessile Leggiuno, ultimo atto? Un comunicato congiunto di Femca Cisl e Ficltem Cgil fa temere che 114 di anni di storia siano arrivati al passo d'addio. Secondo quanto affermato all'interno del documento, infatti, nei giorni scorsi il liquidatore della società, il dottor Edoardo Fortis, ha comunicato ai sindacati che il giudice del tribunale di Varese non prenderà in considerazione la continuazione dell’attività produttiva della Leggiuno. Prossima tappa, quindi, potrebbe essere il via libera all'istanza di fallimento.

I sindacati, però, non ci stanno, alla luce anche del fatto che sul tavolo - secondo quanto è riportato nel comunicato - ci siano due domande di interessamento per l’acquisizione dell’azienda, dal 2008 proprietà di un gruppo indiano. Avrebbero manifestato l'intenzione di aprire una trattativa un’azienda italiana e un fondo estero. Da qui la decisione di una nuova mobilitazione.

"Come Femca Cisl e Filctem Cgil con le RSU - si legge nella nota - organizzeremo un presidio davanti al tribunale di Varese martedì 31 gennaio dalle 11 alle 14 per sensibilizzare il giudice, affinché permetta almeno di proseguire con la cassa integrazione straordinaria, già convalidata dalla Regione Lombardia e dal Ministero". La cassa già richiesta, fanno sapere dal sindacato, copre il periodo dal 1° gennaio al 28 agosto, tempo utile anche per permettere ai lavoratori di frequentare corsi di riqualificazione.

Al momento sono 70 i lavoratori ancora in forza alla Leggiuno, la metà dei 140 che facevano parte dell'organico al momento dell'entrata in liquidazione "Noi vogliamo credere che sia possibile la continuazione dell’attività produttiva di questa azienda storica - ribadiscono Femca Cisl e Filctem Cgil - Nei capannoni della Leggiuno sono ancora presenti tutti i telai e tutte le macchine sono pronte a ripartire. Siamo sicuri che anche i clienti più affezionati saranno felici di ritornare per far rinascere questo gioiello". 

La Leggiuno può vantare una storia gloriosa. Nata nel 1908 come tessitura, negli anni '50 si espande aggiungendo le attività di tintura e finissaggio. Nel '90 l'ingresso nel mercato internazionale, grazie alla specializzazione nella fornitura a importanti aziende di tessuti di qualità per camicie.