REDAZIONE VARESE

Finmeccanica rivoluziona AgustaWestland: Varesotto in allerta

Le istituzioni locali temono una perdita del legame con il territorio. Preoccupazione per occupazione e indotto di PAOLO CANDELORO

Il nuovissimo AW 101

Samarate (Varese), 29 marzo 2016 - Da AgustaWestland a Finmeccanica Helicopter Division: un cambio "all’anagrafe" che preoccupa. La recente rivoluzione lanciata dall’amministratore delegato di Finmeccanica, Mauro Moretti, il quale ha introdotto un modello di governance - definito "One Company" - mirato al contenimento dei costi e caratterizzato anche dalla modifica nei nomi delle varie partecipate, non è ovviamente passata inosservata nel Varesotto, con le istituzioni locali pronte a difendere il legame ben radicato fra la multinazionale italo-britannica e l’intera provincia.

È così che prima il Comune di Samarate, nel cui territorio l’azienda leader mondiale nel settore elicotteristico ha una delle sedi, e poi il Consiglio di Villa Recalcati hanno intrapreso iniziative finalizzate a ottenere un maggior coinvolgimento - a livello di comunicazione ma non solo - circa le decisioni riguardanti l’ex AgustaWestland.

In particolare, i consiglieri della cittadina a due passi da Malpensa hanno approvato all’unanimità una risoluzione attraverso la quale chiedono informazioni chiare su quanto sta avvenendo e impegnano la Giunta guidata dal sindaco Leonardo Tarantino a costituire un tavolo di lavoro sul tema coinvolgendo le istituzioni locali, le associazioni di categoria, i rappresentanti dei lavoratori e l’azienda. Un’iniziativa simile è stata intrapresa pure dal Consiglio provinciale: anche a Villa Recalcati, infatti, si impegna l’Amministrazione presieduta da Gunnar Vincenzi a mettere in piedi un tavolo di lavoro che faccia chiarezza su diversi temi, dalle ricadute occupazionali relative alla riorganizzazione dell’ex AgustaWestland - anche in termini di tutela delle assunzioni legate al territorio - al futuro delle collaborazioni con le imprese dell’indotto locale passando per le modalità di relazione con gli enti locali.

"Gli investimenti di Finmeccanica sono passati dal miliardo di euro del 2013 ai 600 milioni dell’anno scorso - sottolinea Nino Cartosio, componente della segreteria varesina di Fiom-Cgil -: terremo gli occhi aperti nell’esclusivo interesse dei lavoratori". Nonostante il contenimento dei costi, però, la multinazionale dell’elicottero non smette di fare affari. Nei giorni scorsi, infatti, si è svolto il volo inaugurale del primo dei 16 AW 101 da ricerca e soccorso venduti al ministero della Giustizia e della Pubblica sicurezza norvegese e destinati all’Aeronautica militare del Paese scandinavo. Il battesimo si è tenuto sopra i cieli dello stabilimento britannico di Yeovil: le consegne inizieranno nel 2017 e si concluderanno nel 2020.

di PAOLO CANDELORO