LORENZO CRESPI
Cronaca

La statua distrutta dall’influencer tedesco, dopo il danno la beffa: la recensione dei vandali affossa la villa su Airbnb

Viggiù, il caso della scultura di Enrico Butti: la piattaforma di affitti valuta l’esclusione di Villa Alceo. Il titolare: “Questi sono criminali, non hanno neppure pagato il conto”

La statua di Enrico Butti a Villa Alceo di Viggiù prima e dopo il soggiorno dei turisti tedeschi

La statua di Enrico Butti a Villa Alceo di Viggiù prima e dopo il soggiorno dei turisti tedeschi

Viggiù (Varese) – Una vicenda rimbalzata ben oltre i confini locali e nazionali: il caso della statua dello scultore Enrico Butti distrutta in una villa dell’Alto Varesotto è finito su tutti i giornali in Italia e all’estero. L’episodio si è verificato a fine luglio a Villa Alceo a Viggiù, paese a due passi dalla Svizzera e a metà strada tra Varese e Como.

La storica dimora era stata scelta proprio per la sua posizione da un gruppo di giovani tedeschi, che l’avevano affittata sul portale Airbnb. Tra di loro anche Janis Danner, influencer da un milione e mezzo di follower.

Ma una festa organizzata dagli ospiti all’interno della villa è degenerata, tanto che due di loro, mentre erano in posa per uno scatto, sono caduti all’interno della fontana dove era situata la statua, travolgendola e facendola cadere in mille pezzi. Dopo il fatto sono state avvertite le forze dell’ordine ma i giovani turisti, terminato il soggiorno nella villa, se ne sono andati come se nulla fosse senza pagare per i danni. E ora c’è anche la beffa per il proprietario della villa, Bruno Golferini: su Airbnb è apparsa una recensione da parte del gruppo di tedeschi, che potrebbe addirittura costargli la permanenza sulla piattaforma. Nel messaggio viene completamente omesso l’episodio della statua: chi scrive si concentra invece sul comportamento del gestore, che viene accusato di essere più volte entrato in villa e di aver fotografato gli ospiti. Domanda che giriamo al diretto interessato.

Golferini, come risponde alla recensione?

"È vero che sono entrato in villa, è normale che io lo faccia: sono il proprietario e il gestore. Sull’annuncio c’è anche scritto che la villa è abitata dal gestore. Loro semmai non dovevano uscire dal cancello senza aver tra l’altro pagato una parte del conto per 1.000 euro. Mi fanno un danno e a momenti mi accusano di non poter entrare in casa mia".

Cosa ne pensa di quanto successo nella sua villa?

"Penso che sono dei criminali, sono senza parole. Non mi hanno neanche proposto di risarcire il danno. Questa gente non deve mettere più piede in Italia".

Dopo quello che è successo ha provato a contattare la piattaforma Airbnb?

"Si, ma non hanno fatto niente, non hanno mandato l’assicuratore né altro, e anzi mi hanno pure detto che vista la mia attitudine forse sarò bannato dal programma. Ho chiesto di poter rimuovere la recensione, ma non è possibile".

Dal punto di vista legale ora come si muoverà?

"Ho già dato incarico ai miei legali di far partire una denuncia per il danno e a questo punto la integrerò per diffamazione. Purtroppo chi viene da fuori pensa che in Italia si possa fare quello che si vuole e questo è il risultato".

Dal punto di vista umano, invece, come ha vissuto questa situazione?

"Male, molto male, con tanta rabbia e tanto sconforto. Ma da qualcuno ho ricevuto solidarietà, ad esempio dal comandante provinciale dei Carabinieri".

A quanto ammonta il danno provocato?

"Il valore della statua è all’incirca di 250mila euro. Purtroppo non è riparabile".

Sul caso di Viggiù si era espresso in seguito ai fatti anche il sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi, che aveva commentato dedicando ai turisti tedeschi uno dei suoi coloriti epiteti.