
Marisa Maldera
Varese, 2 febbraio 2016 - Si indagherà ancora per un anno sulla morte di Marisa Maldera, la prima moglie di Giuseppe Piccolomo, già condannato all'ergastolo per il 'delitto delle mani mozzate'.
Il gip di Varese Stefano Sala ha accolto, infatti, la richiesta del sostituto pg di Milano Carmen Manfredda di una proroga delle indagini. La Procura di Varese aveva chiesto invece l'archiviazione dell'inchiesta a carico di Piccolomo, indagato per omicidio volontario. Marisa Maldera, nel 2003, rimase carbonizzata dentro l'auto guidata dal marito a Caravate. Secondo le figlie di Piccolomo, il padre avrebbe ucciso la donna, simulando un incidente stradale.