Truffa dell’acqua inquinata, due vittime

Anziani truffati a Castano Primo da falsi tecnici dell'acqua che li convincono a consegnare gioielli e denaro per "proteggerli dalla contaminazione". Denunce ai carabinieri.

Ancora anziani truffati, ancora una volta utilizzando il trucco dei falsi tecnici dell’acqua che, per quanto difficile da credere, riescono a convincere le loro vittime che per risolvere la situazione e il fantomatico guasto che ha determinato l’inquinamento dell’acqua è necessario radunare i preziosi custoditi in casa in frigorifero, così da proteggerli dalla contaminazione: questa volta i truffatori hanno agito a Castano Primo e non si sono accontentati di raggirare una sola vittima. Qualche giorno fa la coppia di falsi tecnici dell’acqua si è infatti presentata alla porta di un appartamento in via Cottolengo a Castano Primo: qui, con i soliti giri di parole, hanno teso la trappola al padrone di casa e fatto razzia. Hanno avuto pure la faccia tosta di suonare anche all’appartamento vicino e replicare l’azione, portando a termine anche questa. In un caso sono stati prelevati gioielli, nell’altro gioielli e denaro contante. Alle due vittime del raggiro, di 84 e 78 anni, non è restato altro da fare che presentare denuncia ai carabinieri. P.G.