Una festa iniziata a Busto Arsizio e proseguita poi nel capoluogo Varese, dove si è svolto il clou della corsa, con 10 giri del circuito cittadino. Ad osservare i numerosi passaggi dei corridori, dal centro fino ai quartieri, una folla colorata di tifosi e appassionati del pedale. Non solo fan del posto, ma anche stranieri giunti dall’altra parte del mondo. Scene che hanno animato la città giardino per un giorno intero: prima al mattino con la Tre Valli Varesine Women vinta dalla tedesca Liane Lippert, poi al pomeriggio con l’edizione 102 della gara maschile.
Una classica del ciclismo internazionale con un grande cast da World Tour: i più attesi al via tra i quasi 250 partenti erano gli sloveni Tadej Pogacar (vincitore nel 2022) e Primoz Roglic.
Ma al termine dei 196 chilometri di gara nessuno dei due ha sorriso: troppo impegnati a marcarsi a vicenda, si sono lasciati sfuggire la fuga decisiva del belga Ilan Van Wilder, che sull’ascesa di Morosolo nell’ultimo giro ha costruito lo scatto vincente. 23 anni, in forza alla Soudal Quick-Step, si è presentato da solo sul traguardo, superando l’ecuadoriano Richard Carapaz, che ha tentato invano una fiammata a un km dall’arrivo, e il russo Aleksandr Vlasov.
Tra gli italiani in evidenza il giovane Walter Calzoni, a lungo in fuga e tra gli ultimi a mollare.
Sul podio di piazza Monte Grappa la festa per le premiazioni, tra i tifosi e le autorità: a consegnare il premio al vincitore sono stati il prefetto di Varese Salvatore Pasquariello e il sindaco Davide Galimberti.
"La Tre Valli Varesine – ha detto il primo cittadino – è una vetrina per Varese sul mondo: la nostra città è in onda sui principali media e network nazionali e internazionali, un’opportunità preziosa per tutto il nostro territorio".
Lorenzo Crespi