"Ti auguro il meglio, sei parte della mia vita"

Una mamma di Cassano Magnago vive il dramma del figlio, Michele Caglioni, 21 anni, arrestato per l'omicidio di Andrea Bossi. Il giovane, aspirante musicista, è stato coinvolto in un grave crimine insieme all'amico Douglas Carolo. La comunità è sconvolta e si riflette sull'importanza dell'educazione familiare.

"Ti auguro il meglio, sei parte della mia vita"

"Ti auguro il meglio, sei parte della mia vita"

Le parole piene di amore di una mamma, fissate in un post, nel mese di giugno di due anni fa, sul profilo social del figlio, "Domani è un giorno importante per te, ti auguro il meglio figlio mio sei parte della mia vita come per te la musica e spero di aver rappresentato al meglio ogni battito". Una mamma che dall’altro giorno sta vivendo il dramma del figlio, Michele Caglioni, 21 anni, di Cassano Magnago, arrestato con l’amico Douglas Carolo per l’omicidio di Andrea Bossi, 26 anni, ucciso il 26 gennaio scorso nella sua abitazione di Cairate. La musica: il sogno del giovane quello di sfondare in campo musicale tanto che nel 2023 aveva inciso e pubblicato sulle piattaforme online una sua canzone, "Occhi blu".

Sul suo profilo social sono le fotografie che raccontano la sua passione, immagini scattate mentre sta cantando, pose da cantante pop. Altri scatti, invece, i frame delle telecamere di videosorveglianza che l’hanno immortalato sono stati fondamentali per gli inquirenti per arrivare al suo arresto con l’amico Carolo per l’omicidio di Andrea Bossi. Incensurato, Caglioni, mentre Carolo ha precedenti per rapina a una prostituta, da ragazzino alle medie di Cassano Magnago era stato vittima nel 2017 con il fratello di un brutto episodio di bullismo che i genitori avevano denunciato.

Allora la mamma aveva raccontato su Facebook l’accaduto, sollecitando riflessione e ricevendo solidarietà da molti genitori. Uno dei figli, Michele, dall’altro giorno è in carcere, la prova più dura per una mamma. "L’arresto ha sorpreso e suscitato sconcerto in città, per la giovane età e per l’accusa pesantissima – dice il sindaco di Cassano Magnago Pietro Ottaviani – c’è un aspetto che fa riflettere, il giovane arrestato come l’amico risulta che non lavorasse, una condizione purtroppo comune a tanti giovani, in cui poi si insinua la noia, il vuoto e per avere soldi è facile prendere strade sbagliate. Ma bisogna riflettere di fronte a simili drammi anche sulla presenza educativa della famiglia che deve essere un riferimento".

Michele Caglioni e Douglas Carolo sono in carcere a Busto Arsizio in attesa dell’interrogatorio del gip Valeria Giacoia fissato per domani, sabato. Caglioni è difeso dall’avvocato Luigi Ferruccio Servi, Carolo dall’avvocato Vincenzo Sparaco.Sui due pende la pesantissima accusa di omicidio volontario e rapina in concorso di Andrea Bossi, ucciso con una coltellata nella sua casa di via Mascheroni a Cairate.

R.F.