
Operatori in servizio contro gli incendi
Varese, 2 marzo 2019 - Nuove telecamere per preservare il patrimonio boschivo di Varese. È andata in scena ieri nella sede della Protezione civile alla Schiranna la presentazione del sistema di videosorveglianza per l’Antincendio Boschivo. Anche se, come precisa il presidente del Parco Campo dei Fiori, Giuseppe Barra, «sarebbe più corretto parlare di implementazione. La tecnologia è infatti arrivata qui dieci anni fa. Allora fu installata una telecamera alla Schiranna per le ricerche di una persona scomparsa. L’analisi delle potenzialità ha poi portato a un utilizzo per la prevenzione dei roghi». Il potenziamento è continuo. Alla prima telecamera, che permette una visuale di cinque chilometri comprensiva di lettura termica, sono stati aggiunti strumenti in altri punti. «L’anno scorso – testimonia Barra - un ulteriore intervento ha fatto sì che le telecamere coprano l’intero perimetro del Campo dei Fiori, a oggi manca solo il versante nord della Martica, una mancanza a cui si sopperirà nel giro di un paio di mesi». Quello realizzato potrebbe essere definito un vero e proprio “Grande Fratello” a tutela dei boschi varesini.
Se infatti sono noti i roghi che hanno devastato il Campo dei Fiori sul finire del 2018, meno pubblicizzati sono gli interventi che, puntuali, vengono effettuati con l’apparecchiatura a disposizione. «Le telecamere accorciano i tempi d’azione, giusto ieri (venerdì, ndr) abbiamo rapidamente circoscritto un incendio di circa 100 metri quadri. Poter vedere il fumo con prontezza, prima che le fiamme si propaghino è essenziale per limitare i danni». Vitale dotare i soccorritori dei giusti mezzi: come smartphone e tablet ora in dotazione ai Dos (Direttori operazioni spegnimento) perché, attraverso una app ad hoc, possano vedere le immagini proposte da una telecamera montata su un sistema mobile. «Ci permetterà di avere visibilità nelle zone d’ombra dell’attuale copertura – conclude Barra - seguire il corso dell’incendio e gestire le operazioni di spegnimento non avendo “solo” la vista del cannocchiale è un ulteriore aiuto». Alla presentazione ha partecipato anche il sindaco Davide Galimberti.