
Nel riquadro il consigliere regionale Giuseppe Licata
Gazzada Schianno, 14 agosto 2025 – La società regionale Concessioni Autostradali Lombarde (Cal) ha accettato la richiesta di redigere un nuovo progetto dello svincolo di Gazzada. Lo comunica il consigliere regionale di Forza Italia Giuseppe Licata.
“Un passo importante per la realizzazione di una nuova intersezione che elimini le code che si formano tra la tangenziale Pedemontana di Varese, l’autostrada A8 e la strada provinciale che va verso il lago di Varese – commenta – un tratto viabilistico cruciale oltre che per il traffico locale, anche per molti pendolari, lavoratori e studenti, che dal nord della provincia di Varese si spostano quotidianamente in direzione Milano”.
2009
Licata ricorda come nel lontano 2009, al momento dell’approvazione del progetto della tangenziale Pedemontana di Varese, emerse la necessità di un nuovo svincolo, necessario a convogliare i flussi di traffico della futura tangenziale, sommati a quelli delle strade provinciali sp57 e sp1 e dell’autostrada A8.
2012
Nel 2012 il progetto dello svincolo fu consegnato al Cipe, che però non autorizzò mai quell’opera, probabilmente anche per il costo eccessivo, valutato in oltre 50 milioni di euro.
“Ecco le origini – sottolinea Licata – dell’imbuto stradale e delle code che ben conoscono gli automobilisti che oggi attraversano quell’asse viario, con ricadute anche sull’ambiente e sulla sicurezza stradale: solo qualche mese fa un incidente purtroppo mortale proprio in quell’incrocio”.
Per questo il consigliere azzurro da tempo ha chiesto in Regione di riprendere l’iter per la realizzazione del nuovo svincolo, anche ridimensionando il progetto originario alla luce dei reali flussi di traffico odierni e delle effettive criticità viabilistiche.
La soddisfazione
“La realizzazione di un nuovo progetto rappresenta oggi un passo fondamentale – conclude – a Cal ho chiesto di valutare un progetto modulare per un’opera che sia finanziariamente sostenibile e che, realizzata anche per fasi, possa via via ridurre le code”. Lo studio verrà ultimato entro il prossimo mese di ottobre. “Sarà il punto di partenza per l’individuazione dei fondi necessari per i lavori”.