ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Stazione di Gallarate sotto la lente . Controlli serrati dopo la maxi rissa

Identificati otto irregolari e uno dei destinatari del Daspo per i violenti scontri del 3 giugno scorso .

Stazione di Gallarate sotto la lente . Controlli serrati dopo la maxi rissa

Stazione di Gallarate sotto la lente . Controlli serrati dopo la maxi rissa

Resta alta l’attenzione rivolta alla zona della stazione di Gallarate dopo i recenti episodi di violenza che hanno coinvolto gruppi rivali di stranieri, 10 sono stati identificati e denunciati nei giorni scorsi dalla Polizia al termine dell’attività di indagine. L’altro giorno si è svolto un servizio straordinario con controlli che hanno impegnato il personale del Commissariato gallaratese, coadiuvato dal Reparto mobile di Milano, dagli agenti della Polfer, dai carabinieri e dalla Polizia locale. Tolleranza zero dunque nei confronti di presenze che creano disturbo e anche allarme con i loro comportamenti, la risposta da parte delle forze dell’ordine attesa dai cittadini e da quanti nella zona hanno attività commerciali sul fronte della sicurezza.

Otto persone sono state accompagnate in Questura per essere sottoposte a fotosegnalamento in quanto prive di documenti di riconoscimento. All’esito degli accertamenti, anche con l’ausilio di personale specializzato dell’Ufficio Immigrazione, due soggetti sono stati deferiti per reati in materia di immigrazione irregolare e uno è stato riconosciuto e denunciato per aver concorso nella rissa del 3 giugno scorso. Ad altri tre stranieri sono stati notificati altrettanti provvedimenti Dacur (divieto di accesso in area urbana) emessi dal Questore di Varese sempre per i fatti del 3 giugno scorso mentre uno straniero irregolare sul territorio nazionale è stato accompagnato presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Bari.

I controlli continueranno. Va ricordato che dopo le risse del 3 giugno il sindaco Andrea Cassani ha subito firmato l’ordinanza antialcol in vigore dal 7 giugno e fino al 6 luglio compreso che dispone per le attività commerciali, artigianali e di pubblico esercizio il divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche dalle 18 alle 6, per i trasgressori è prevista una multa da 500 euro a 5 mila euro. Nella zona della stazione, piazza Giovanni XXIII e alcune vie limitrofe, fa rilevare l’ordinanza, si ritrovano in orari serali e notturni persone, anche senza fissa dimora dedite al consumo di alcol che poi manifestano comportamenti che generano insicurezza.