SARA GIUDICI
Cronaca

Saronno Servizi in Brianza, il consenso è trasversale

L’ex municipalizzata fornirà prestazioni al Comune di Ceriano Laghetto. Via libera unanime dalle forze politiche presenti in consiglio comunale.

di Sara Giudici

Primo passaggio ufficiale per far crescere la zona di competenza di Saronno Servizi, l’ex municipalizzata saronnese, che inizia ad allargarsi alla provincia di Monza e Brianza. Tutto è iniziato qualche mese fa quando il Comune di Ceriano Laghetto, confinante con Saronno ma in provincia di Monza, ha chiesto di poter utilizzare i servizi svolti in house dalla Saronno Servizi. Primo step è l’ingresso nel consiglio di amministrazione della società da parte del Comune di Ceriano Laghetto. L’operazione è stata seguita dal primo cittadino Roberto Crippa, dai vertici di Saronno Servizi e dall’assessore saronnese al Bilancio e alle Partecipate Pier Angela Vanzulli che ha presentato in consiglio comunale la cessione di una minima parte delle quote saronnesi ottenendo un’approvazione all’unanimità. Il sindaco Alessandro Fagioli sarà così autorizzato a concretizzare l’istanza nel primo cda dell’ex municipalizzata già in programma a metà luglio.

Cosa succederà concretamente? Ci sarà una cessione di 100 azioni che equivalgono allo 0,21% del capitale sociale di Saronno Servizi dall’Amministrazione comunale saronnese a quella cerianese. Il Comune incasserà un importo complessivo di 10.100 euro mantenendo la maggioranza al 98,66%. Del resto l’entrare a far parte dell’assemblea della società è condizione indispensabile per poter usufruire dei servizi forniti senza passare da gare. Il pacchetto azionario degli altri Comuni, ovvero Gerenzano, Origgio, Uboldo e Solbiate Olona, va dalle 100 alle 180 azioni, quindi l’unico socio che poteva cedere una parte delle proprie azioni era Saronno. "Sono contenta di quest’operazione – ha spiegato Vanzulli - a cui ho collaborato con il presidente Alberto Canciani e col direttore Giordano Romano oltre che con i tecnici comunale e con l’Amministrazione cerianese. C’è una mannaia che pende sulla società, ovvero la cessione del settore idrici ad Ato Alfa Srl, fatto che comporterà una netta riduzione dei ricavi aziendali. Questo allargamento è un ottimo modo per rafforzare la posizione della nostra ex municipalizzata che acquisisce posizioni sul mercato fornendo i suoi eccellenti servizi".

E conclude: "Più si percorrono nuove strade per sviluppare nuovi servizi, più si potrà affrontare il domani con serenità". Una posizione e una soddisfazione condivisa anche dal consigliere comunale di minoranza Franco Casali (capogruppo di Tu@Saronno) che ha rimarcato come la possibilità di sfruttare economie di scale "sia il punto di forza dell’operazione". Favorevole per i vantaggi che comporta l’operazione anche l’indipendente Francesco Banfi. Prima di perfezionare la cessione anche i Comuni soci di minoranza dovranno esprimersi sul punto in consiglio comunale.