
Approvato dal Consiglio comunale di Buguggiate il nuovo regolamento per la prevenzione e il contrasto del gioco d’azzardo
Approvato dal consiglio comunale di Buguggiate il nuovo regolamento per la prevenzione e il contrasto del gioco d’azzardo: si rafforza quindi l’impegno nei confronti di un problema sempre più preoccupante e che interessa un numero crescente di persone nell’intero varesotto, mettendo a rischio non solo il bilancio familiare, ma anche il benessere psicologico e sociale di chi ne è coinvolto.
Tra le principali novità introdotte: il divieto di nuove installazioni di giochi all’interno e all’esterno dei locali, la limitazione del tempo di utilizzo delle slot machine, iniziative informative per disincentivare l’azzardopatia e l’obbligo di distanza di almeno 500 metri dai luoghi sensibili per le attività di gioco.
Non sarà inoltre possibile concedere in locazione immobili comunali a chi intende avviare esercizi legati al gioco d’azzardo. "Siamo molto attenti al tema dell’azzardopatia – ha dichiarato il sindaco Matteo Sambo –. È un fenomeno purtroppo radicato anche sul nostro territorio". Quindi ha aggiunto: "Sono in contatto con esponenti della Guardia di Finanza, il sindaco di Lavena Ponte Tresa Massimo Mastromarino, Daniela Capitanucci, presidente dell’associazione And, Azzardo e nuove dipendenze, grandi esperti che inviteremo all’assemblea pubblica che sarà indetta nelle prossime settimane".
Il primo cittadino ha poi fornito alcuni dati significativi e ha spiegato:"Nel 2023 a Buguggiate sono stati spesi circa 6,7 milioni di euro nel gioco d’azzardo, ma questi numeri devono essere interpretati correttamente. Ad esempio, 2,9 milioni derivano dal gioco online, molto difficile da controllare e non riconducibile alle attività commerciali presenti sul territorio, che comunque monitoriamo costantemente con la Polizia locale. In un paese piccolo come il nostro, i casi noti all’assistente sociale sono solo cinque o sei, anche perché spesso chi ha problemi di gioco si sposta nei comuni vicini".