Saronno, morti sospette in ospedale: Laura Taroni "è molto scossa"

Lo comunica l'avvocato dell'infermiera accusata di aver ucciso il marito somministrandogli un cocktail di farmaci. "Stiamo valutando la richiesta di misure alternative al carcere

Laura Taroni e Leonardo Cazzaniga (Ansa)

Laura Taroni e Leonardo Cazzaniga (Ansa)

Saronno (Varese), È turbata e preoccupata Laura Taroni, la 40enne nfermiera dell'ospedale di Saronno arrestata ieri per la morte del marito. A comunicarlo è il suo avvocato, Monica Alberti: "È molto scossa, soprattutto rispetto al carcere - spiega -. Sto valutando la richiesta di misure alternative, ma attendiamo l'interrogatorio di garanzia".

Accusata di aver lentamente portato alla morte il marito di 45 anni attraverso la somministrazione di un cocktail di farmaci sulla base del "protocollo Cazzaniga" (dal nome del compagno, il 60enne anestesista che avrebbe invece ucciso quattro pazienti del Pronto soccorso), l'infermiera è al momento detenuta a Como.