Rogo al Monte Morone Ora accesso vietato per gli alberi pericolanti

L’incendio nell’area del Monte Morone a Malnate è stato completamente domato, ma la zona resta presidiata da Polizia locale, Protezione civile, Gev e carabinieri in congedo, impegnati a controllare che nessuno vi acceda. Dall’altro giorno è in vigore l’ordinanza firmata dal sindaco di Malnate Irene Bellifemine e dal collega di Solbiate con Cagno Federico Broggi che vieta l’accesso all’area per motivi di sicurezza: costituiscono infatti un pericolo gli alberi la cui stabilità potrebbe essere stata compromessa dalle fiamme.

Per questo saranno effettuati controlli proprio sulle piante per verificarne le condizioni e decidere se sarà il caso di abbattere quelle problematiche. L’ordinanza prevede anche una sanzione di 250 euro per i trasgressori. Nel frattempo proseguono le indagini per fare chiarezza sulle cause del rogo.

Dagli elementi raccolti sembra che l’incendio sia partito quasi contemporaneamente in quattro differenti punti, e non si esclude l’ipotesi che dietro ci sia la mano umana. Il clima secco continua e resta l’allerta per il rischio incendi.

R.F.