ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Riciclaggio, sale slot al setaccio. Giocate violando le fasce protette. Anche 200mila euro in un giorno

Gallarate, la Finanza ha sanzionato i titolari di quattro esercizi: non hanno segnalato le puntate assidue e sospette

I controlli della Guardia di Finanza mirati ai controlli antiriciclaggio e al contrasto della ludopatia si sono conclusi con quattro esercenti sanzionati

I controlli della Guardia di Finanza mirati ai controlli antiriciclaggio e al contrasto della ludopatia si sono conclusi con quattro esercenti sanzionati

Dai controlli effettuati dai Finanzieri del Comando Provinciale di Varese in locali e sale gioco con slot machines e videolottery sono emerse gravi irregolarità nelle modalità di pagamento delle giocate: 4 gestori, tutti stranieri, sono stati sanzionati per non aver identificato i giocatori, clienti anonimi che avevano superato la somma di 500mila euro di giocate alla settimana, addirittura oltre 200mila euro in un giorno. L’attività svolta dai militari della Compagnia di Gallarate ha avuto inizio con lo sviluppo di un più ampio piano diramato dal Comando Provinciale di Varese e teso a verificare il rispetto delle normative antiriciclaggio e del gioco anche a tutela dei giocatori e a contrasto della ludopatia: in provincia di Varese la cifra giocata è stata pari nel 2023 a circa 2 miliardi di euro. Gli uomini delle Fiamme Gialle si sono concentrati sulle modalità di utilizzo del Pos e dell’operatività delle macchine da gioco.

È stata verificata la messa in funzione di alcuni apparecchi da intrattenimento in violazione delle limitazioni orarie dei sindaci disposte con l’intento prioritario di ridurre la ludopatia. Pertanto sono stati effettuati numerosi controlli presso le sale slot/vlt riscontrando, in quattro circostanze, gravi violazioni: gli esercenti, tutti di nazionalità straniera, permettevano ai giocatori di effettuare fittizi pagamenti di consumazioni tramite pos al fine di ottenere dall’esercente il denaro contante necessario per continuare a giocare senza interruzioni. Inoltre, la polizia economico-finanziaria ha individuato la presenza di sportelli bancomat per il ritiro del contante, installati e funzionanti, direttamente all’interno di due delle sale slot.

Complessivamente, sono state quantificate operazioni di finanziamento illegittimo nell’arco di un biennio per circa 7 milioni di euro svolte abitualmente nei confronti di numerosi clienti. Parallelamente, le Fiamme gialle hanno verificato il corretto adempimento riguardo agli obblighi antiriciclaggio, tra cui l’identificazione della clientela, controllo che risulta essere un importante presidio anche per evitare che tramite il gioco si possano riciclare i proventi di traffici illeciti. Dagli accertamenti sono emerse giocate complessive di oltre 500mila euro in una settimana e addirittura per oltre 200 mila euro nella medesima giornata, ma nessuno degli esercenti aveva provveduto a effettuare l’identificazione della clientela né a trasmettere alcuna segnalazione per operazioni sospette al concessionario di gioco. Pertanto, ai 4 gestori delle sale sono stati notificati i verbali di contestazione con sanzioni complessive pari a 80 mila euro.