Gli hanno sparato alle gambe forse per un regolamento
di conti: non si esclude
un legame con lo spaccio di droga. È questa l’ipotesi su cui stanno lavorando i carabinieri della Compagnia di Treviglio
e il pm Aloisio. A fare da scenario all’agguato, via Pirolo
a Caravaggio (Bergamo).
La vittima è un cinquantenne
marocchino, irregolare, ferito con sei o sette colpi di pistola: l’uomo è stato ricoverato
in codice rosso in ospedale
al Giovanni XIII dove è stato operato, ora è fuori pericolo. La sua testimonianza potrà aiutare gli investigatori a fare piena luce sulla vicenda. È successo intorno alle 10,30 all’interno di una vecchia porcilaia rimasta pressoché abbandonata dopo la morte del proprietario. Lo scorso anno era stata ripulita e si pensava fosse stata acquistata, ma poi la situazione è degenerata con l’arrivo di individui dediti principalmente all’attività di spaccio. E proprio nella vecchia porcilaia il marocchino viveva con la sua compagna in modo abusivo. Dalle prime indicazioni a far fuoco all’uomo sarebbero state alcune persone arrivate sul posto con un paio di auto. Per motivi da chiarire è nata una discussione che è degenerata.F.D.