Rastrelliere, giochi e disegni a terra: arrivano le piazze scolastiche

BUSTO ARSIZIO Il primo intervento realizzato alla scuola elementare Marco Polo, a settembre, è stato un successo e ora si replica:...

Il primo intervento realizzato alla scuola elementare Marco Polo, a settembre, è stato un successo e ora si replica: su proposta dell’assessore alla Mobilità Salvatore Loschiavo (nella foto), la giunta ha approvato il progetto di urbanismo tattico “La Piazza Scolastica“ che prevede, come richiesto dai dirigenti scolastici, la realizzazione di spazi a misura di bambino davanti all’Istituto comprensivo Tommaseo, alla scuola dell’infanzia Speranza, alle scuole Rossi, Parini, Ada Negri e De Amicis.

Il progetto ha un costo totale di 42.500 euro e permetterà, attraverso l’utilizzo di vernici colorate a terra e il posizionamento di rastrelliere, panche e giochi, di intervenire sugli spazi stradali antistanti gli istituti scolastici per renderli spazi pubblici aggregativi e attrattivi per bambini e famiglie negli orari di entrata e uscita scolastica, oltre a fornire una piacevole area per la sosta e la socializzazione.

Altre novità sono in arrivo per gli istituti scolastici, la giunta ha infatti approvato anche il progetto esecutivo per la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria al liceo scientifico Arturo Tosi e all’Ite Enrico Tosi, riguardanti la promozione della mobilità leggera, per una spesa complessiva di 684.880 euro. Il progetto ha come obiettivo la riqualificazione degli spazi antistanti i due istituti superiori, soprattutto per facilitare l’utilizzo di mezzi alternativi all’auto privata per raggiungere le scuole: un intervento che si inquadra all’interno dell’ampia azione di sensibilizzazione a favore della mobilità sostenibile promossa dall’assessore Loschiavo, che comprende anche la predisposizione del Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile). Per migliorare l’accessibilità saranno creati percorsi ciclabili e spazi di sosta dedicata per le biciclette e i ciclomotori, saranno migliorati gli spazi verdi e quelli per i ciclisti e i pedoni, in particolar modo coloro che sostano attendendo l’autobus.

Rosella Formenti