Quei boschi controllati dai nordafricani

LUINO (Varese)

Un’attività senza tregua da parte dei carabinieri della Compagnia di Luino, coordinati dal capitano Alessandro Volpini, per contrastare lo spaccio nei boschi Lavenese e del Luinese, controllati soprattutto da nordafricani, sempre più spesso armati. Un importante contributo all’impegno dell’Arma deve arrivare dal rafforzamento necessario dei sistemi di sorveglianza e dalle segnalazioni dei cittadini, attenti a movimenti e presenze sospette. Solo pochi giorni fa i militari della Compagnia di Luino hanno smantellato un bivacco nel bosco di Castello Cabiaglio dove gli spacciatori, marocchini, da qualche tempo dormivano e nascondevano hascisc e soprattutto eroina: uno è stato arrestato, il complice è fuggito. A febbraio, sparatoria nei boschi tra Laveno e Leggiuno: si sarebbe trattato di un regolamento di conti tra bande rivali di spacciatori.

R.F.