
Dati positivi per l’attività del Pronto soccorso dell’ospedale varesino, diretto dalla dottoressa Francesca Cortellaro, analizzato l’andamento dei primi sei mesi...
Dati positivi per l’attività del Pronto soccorso dell’ospedale varesino, diretto dalla dottoressa Francesca Cortellaro, analizzato l’andamento dei primi sei mesi dell’anno. "I trend sono buoni, alcuni anche molto buoni – commenta il direttore generale di Asst Sette Laghi Giuseppe Micale - ma sono consapevole che c’è ancora tanto da fare per offrire ai pazienti un servizio pienamente all’altezza delle loro aspettative. E non mi riferisco alla componente clinica, che resta di eccellenza, quanto piuttosto ad aspetti come l’accoglienza, il comfort, i tempi di permanenza".
Tra i risultati più significativi "la riduzione del tempo medio di attesa in Pronto Soccorso per chi deve essere ricoverato in un reparto, che nel giugno 2025 si è attestato intorno alle 15 ore, segnando una diminuzione del 60% rispetto alla media di giugno 2024 - spiega il dottor Antonio Triarico, direttore Medico del Presidio di Varese –. Importanti miglioramenti si registrano anche nella gestione dei codici verdi, i più numerosi e a bassa priorità: il tempo medio per la prima visita medica è passato da 3 ore e 44 minuti nel giugno 2024 a 2 ore e 17 minuti nel giugno 2025. Ancora più marcata la riduzione del tempo di presa in carico, sceso da 2 ore e 51 minuti a 1 ora e 24 minuti. Questi risultati sono in parte da attribuire all’attivazione del nuovo “percorso RAT“ (Rapid Assesment Treatment), che prevede la gestione di pazienti all’interno di un’area dedicata del PS, destinati a un iter assistenziale rapido orientato alla dimissione. Sul fronte dei percorsi è stato inoltre attivato in orario diurno un percorso dedicato alla traumatologia minore con accesso diretto da triage".
Rosella Formenti