Post offensivo contro la Locale Via all’esposto

Scrivere su Facebook non è uno scherzo. Diffamare la polizia locale, sostenendo che a Magenta vige il fascismo, è obiettivamente troppo. E così sarà inviata in Procura la notizia di reato. La frase incriminata è stata scritta su un gruppo che riguarda Magenta, visto da migliaia di utenti. A far arrabbiare il cittadino, pare sia stato il comportamento troppo zelante della polizia locale in occasione di un funerale: in quell’occasione gli agenti non avrebbero avuto scrupoli a staccare una serie di contravvenzioni, mentre il sacerdote celebrava all’interno della chiesa il rito funebre. "Subito loro in agguato a multare le auto con il disco scaduto", concludeva l’utente di facebook. Dopo avere esordito con un perentorio: "A Magenta vige il fascismo".

Il post non è passato inosservato e sono iniziate le indagini per capire anzitutto chi sia l’autore del commento denigratorio. E poi in quale occasione sarebbe avvenuto l’intervento della polizia locale, che avrebbe approfittato di un funerale per massacrare gli automobilisti che avevano parcheggiato in divieto o avrebbero lasciato scadere il disco orario.

I commenti si dividono, tra favorevoli all’intervento della polizia locale e altri che avrebbero preferito che si lasciasse correre, soprattutto in certe occasioni.

Anche la polizia locale della vicina Robecco sul Naviglio potrebbe procedere con la querela nei confronti di due utenti Facebook che avevano diffamato il corpo in merito all’imminente arrivo in paese di una Porsche destinata al trasporto di organi.

Graziano Masperi