REDAZIONE VARESE

Porto Ceresio, imbarcazione di contrabbando sequestrata dallea Finanza sul lago di Lugano

In azione le Fiamme gialle di Como. Il proprietario svizzero non pagava da cinque anni i diritti doganali

L'intervento della Guardia di Finanza di Como

L'intervento della Guardia di Finanza di Como

Varese, 11 marzo 2025 – Le Fiamme Gialle del Servizio Navale di Porto Ceresio hanno sequestrato, per contrabbando, un’imbarcazione svizzera rimessata presso un cantiere navale varesino. L'operazione eseguita dai militari della Sezione Operativa Navale Lago di Lugano è scaturita nell’ambito di una più ampia attività di vigilanza doganale e contrasto alle irregolarità relative all'immissione di beni extra Unione Europea nel territorio Ue. Nello specifico, è stato accertato che l’imbarcazione, di proprietà di un soggetto svizzero non residente in Italia, si trovava presso la predetta struttura nautica da oltre cinque anni, senza che il proprietario avesse pagato i diritti doganali per “nazionalizzarlo”. Il particolare regime dell’“ammissione temporanea” consente, infatti,  l’introduzione nel territorio dell’Unione europea evitandone l’importazione dei mezzi di trasporto immatricolati in un Paese terzo, a nome di una persona stabilita in tale Stato, entro limitati termini temporali che, per le unità navali, consistono nel periodo massimo di 18 mesi. L’imbarcazione, individuata sul territorio nazionale, in violazione delle disposizioni doganali vigenti, è stata pertanto posta sotto sequestro amministrativo.