Pellegrinaggio notturno per una preghiera al Santuario

Pellegrinaggio notturno da Limbiate a Saronno al Santuario della Beata Vergine dei Miracoli, con preghiere e riflessioni, senza pioggia. Partecipanti accolti con bevande calde e biscotti a Solaro. Messa celebrata da don Massimiliano Bianchi, preghiere alla reliquia di Carlo Acutis.

Pellegrinaggio notturno per una preghiera al Santuario

Pellegrinaggio notturno per una preghiera al Santuario

Sono partiti alle 4 del mattino da Limbiate ed hanno camminato per quasi 4 ore per arrivare alla messa delle 8 al Santuario della Beata Vergine dei Miracoli. Ieri notte sabato 25 maggio si è rinnovato il tradizionale pellegrinaggio notturno. Una lunga camminata nella notte con torce ma fortunatamente per i pellegrini senza pioggia. Erano tutti attrezzati con impermeabili e ombrelli ma il tempo è stato clemente.

Varie le riflessioni e le preghiere proposte nel corso del pellegrinaggio aperto dal crocifisso e scortato dalla polizia locale di Limbiate con Protezione civile e due ambulanze. Apprezzata soprattutto per il freddo la tappa nel cortile della Cascina Emanuela a Solaro dove i residenti hanno offerto bevande calde e biscotti. Quindi l’arrivo a Saronno: i fedeli, poco meno di 200, hanno avuto l’opportunità di godersi qualche minuto in Santuario prima dell’inizio della messa celebrata anche da don Massimiliano Bianchi.

Tanti i presenti che prima di lasciare il Santuario e fare ritorno a Limbiate in autobus hanno voluto dedicare una preghiera e accendere una candela alla reliquia di Carlo Acutis. che sarà presto nominato Santo. Il pellegrinaggio ha suscitato molta curiosità anche tra gli studenti che stavano andando a scuola e che si sono ritrovato la processione in viale Santuario.

Sara Giudici