ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Ospedali sorvegliati. Più agenti e telecamere contro le aggressioni

Si rafforzano le misure nei presidi a tutela di cittadini e personale sanitario. L’ultima iniziativa riguarda l’inaugurazione a Busto Arsizio di un posto di polizia.

Il questore di Varese Carlo Ambrogio Enrico Mazza sta intensificando le misure di prevenzione negli ospedali

Il questore di Varese Carlo Ambrogio Enrico Mazza sta intensificando le misure di prevenzione negli ospedali

Si rafforzano da parte della polizia di Stato le misure di sicurezza presso i presidi ospedalieri della Provincia di Varese, con l’obiettivo di tutelare i cittadini e il personale sanitario. Oggi pomeriggio alle 15,30, nel presidio ospedaliero della Asst Valle Olona di Busto Arsizio, sarà inaugurato un nuovo posto di polizia all’interno dei locali messi a disposizione dall’azienda ospedaliera. La misura si inserisce in quelle già attive in tutti i Pronto Soccorso dell’Asst Valle Olona: dalle telecamere ai pulsanti antiaggressione, fino alla vigilanza h24. La cerimonia di inaugurazione vedrà la partecipazione dei dirigenti dell’azienda ospedaliera, delle autorità provinciali e locali, dei rappresentanti delle associazioni sindacali e dell’associazione nazionale della polizia di Stato (Anps). Un altro intervento importante che si realizza a pochi mesi dal sopralluogo, avvenuto nel mese di luglio scorso, del questore di Varese Carlo Ambrogio Enrico Mazza, al presidio bustese negli spazi da destinare alle forze dell’ordine.

In quell’occasione, incontrando i vertici dell’azienda, il questore aveva assicurato che i tempi sarebbero stati rapidi, nel mese di ottobre è stato inaugurato il presidio di polizia all’ospedale di Gallarate, ora tocca al pronto soccorso bustese. Un rafforzamento che viene incontro alle sollecitazioni da parte di operatori sanitari e cittadini che chiedevano più sicurezza, di fronte a comportamenti aggressivi e violenti che si sono manifestati anche nei nosocomi dell’Asst Valle Olona.

Fondamentale la collaborazione tra questura e azienda sanitaria per affrontare il problema e insieme arrivare alla realizzazione del nuovo posto di polizia. Da ricordare che alcune settimane fa sono stati firmati i protocolli per la condivisione nella centrale operativa della questura delle immagini di videosorveglianza dei pronto soccorso nei presidi ospedalieri del territorio della provincia.

Si è trattato di un importante passo in avanti nella collaborazione tra istituzioni e il mondo della sanità per garantire maggiore sicurezza al personale sanitario, con un sistema integrato di videosorveglianza che permette una rapida gestione delle emergenze e una risposta efficace agli eventi critici. Il protocollo prevede la remotizzazione h24 delle immagini di videosorveglianza e la possibilità di visionarle a distanza.