Orgoglio Varese dà i suoi frutti

Sono salite a 18 le aziende impegnate a sostenere le società locali. Aiuti a diverse realtà del territorio

Migration

di Mattia Boria

Nemmeno una pandemia è riuscita a rallentare il progetto Orgoglio Varese. A un anno del lancio del progetto a sostegno dello sport ideato dall’ad di Openjobmetis Rosario Rasizza sono infatti salite a 18 le aziende che hanno abbracciato il brand che intende facilitare chi promuove sport nella provincia di Varese. Il gruppo di aziende vuole infatti essere un progetto ad ampio respiro che non riguarda solo Pallacanestro Varese, la principale realtà sportiva del territorio, ma che ha a cuore anche lo sport dilettantistico e giovanile.

Una parte della raccolta fondi è infatti destinata al sostegno di attività legate proprio agli sport “minori”, che coinvolgono migliaia di atleti e ragazzi. Spesso queste società si autofinanziano e la possibilità di accedere a contributi differenti può risultare determinante e d’impatto per ampliare i propri servizi e il proprio raggio d’azione. Sono stati 130mila euro i fondi destinati in totale alle società che avevano avanzato la propria candidatura. Il comitato deputato alla valutazione ha scelto di destinare i fondi del progetto all’Aurora Golasecca, società di calcio femminile attiva da 40anni e che oggi vanta 100 tesserate. E alla Ju Green Gorla Minore unica società che opera nel ciclismo femminile in provincia e che supporta 70 atlete. È invece nel karate, tennis e basket la polisportiva nominalmente di Daverio ma attiva anche a Mornago, Azzate e Casale Litta. A queste realtà storiche si aggiungono i più giovani Skorpions Varese, nati nel 2003 ma vincitori di 5 scudetti, 3 Coppe Italia e 2 Supercoppe nell’hockey in carrozzina elettrica, sport di squadra riservato ad atleti con disabilità motorie e davvero per tutti, in quanto si gioca con squadre miste sia per sesso che per età.

Rosario Rasizza commenta così i traguardi del primo anno di Orgoglio Varese: "Sono orgoglioso dei risultati che abbiamo raggiunto in questo anno nonostante tutte le difficoltà e le sfide incontrate: vogliamo restituire al territorio, attraverso lo sport, ciò che abbiamo ricevuto come aziende. Per questo diamo valore alla passione o di tanti giovani atleti, attraverso un impegno economico concreto. I nostri sogni e obiettivi per il futuro non possono che essere ancora più ambiziosi".