Saronno (Varese) – Aveva scoperto la sua malattia a dicembre, ma solo nelle ultime settimane si era aggravata fino ad arrivare al ricovero che ha lasciato senza parole l’intera comunità di Saronno.
Si è spento questa mattina, sabato 2 marzo, il prevosto monsignor Claudio Galimberti. Aveva 71 anni e guidava la comunità pastorale Crocifisso risorto dal settembre 2021 (prima era alla parrocchia di Garbagnate). Anche dalle comunità dove ha operato in passato sono arrivati centinaia di messaggi di cordoglio da amministrazioni come Cassano Magnano, associazioni e cittadini. Anche a Saronno, malgrado l’arrivo durante la pandemia, era subito riuscito a creare un forte legame con la comunità dei fedeli, grazie all’innata gentilezza, gioiosità e cordialità. Tra i tanti messaggi, quello del centro islamico di Saronno che l’ha definito "uno strumento di Dio per la convivenza fraterna".
Negli ultimi mesi ha affrontato con grande trasparenza e determinazione le sfide arrivate con i continui furti negli spazi comunitari e gli ingenti danni provocati dal maltempo alle strutture parrocchiali. Aveva fortemente voluto il festival Terramater, dedicato all’ambiente, creando un gruppo di lavoro che aveva coinvolto tante anime della città. I funerali martedì alle 15 in Prepositurale San Pietro e Paolo presieduti dall’arcivescovo Delpini. La camera ardente è oggi e lunedì nel salone parrocchiale in piazza Libertà dalle 8 alle 22, martedì dalle 8 alle 12. Oggi e domani alle 21 alla Prepositurale la recita del Rosario.