REDAZIONE VARESE

Medico sub deceduto Assolti gli istruttori

Morta dopo una immersione al largo di Sanremo: assolti gli istruttori subacquei. Il giudice di Imperia Francesca Minieri ha assolto con formula piena, perché il fatto non sussiste, Michele D’Arcangelo e Muriel Autunnali, i due istruttori accusati di omicidio colposo per la morte della varesina Manuela Cantoreggi, 53 anni, medico dell’ospedale di Varese. La morte della donna avvenne il 16 giugno del 2018 a Capo Nero, vicino Sanremo in Liguria. L’accusa era di aver provocato la morte della donna per colpa generica, ovvero negligenza, imprudenza e imperizia e per colpa specifica. Secondo la ricostruzione le due guide (difese dagli avvocati Filippo Zodda e Aldo Cimino, del Foro di Milano) avevano già interrotto l’immersione per problemi tecnici all’attrezzatura di Manuela, aiutandola anche a risalire in superficie. Poi il medico ha perso i sensi ed è deceduta. Secondo i consulenti tecnici nominati dal giudice, la subacquea era deceduta per cause naturali. Secondo la perizia la donna, medico, subacquea in possesso di più brevetti abilitanti alla immersione profonda, sarebbe deceduta per insufficienza cardio respiratoria acuta a causa della emersione di una patologia della quale era portatrice. Ch.S.